Madrid, Andalusia e Toledo in pillole
L'Andalusìa (in spagnolo: Andalucía) è una delle diciassette comunità autonome della Spagna. È composta da otto province: Almería, Cadice, Cordova, Granada, Huelva, Jaén, Malaga e Siviglia, capoluogo della comunità autonoma dell'Andalusia.
Lo sapevi che...
- L'Andalusia è la più popolata comunità autonoma della Spagna con 8 403 350 abitanti (2017) e la seconda più estesa, il che, unito alla sua storia e alla sua cultura, le conferiscono un peso piuttosto significativo all'interno della Nazione spagnola. Situata nel sud-ovest dell'Europa, è delimitata a ovest dalla Repubblica del Portogallo; a sud dall'Oceano Atlantico, dal Mar Mediterraneo, dal Mare di Alborán e dal territorio d'oltremare britannico di Gibilterra; a nord dall'Estremadura e dalla Castiglia-La Mancia; a est dalla Murcia.
Si costituì in comunità autonoma in base al secondo articolo della Costituzione spagnola del 1978, che riconosce e garantisce il diritto all'autonomia delle nazionalità e delle regioni spagnole. Il processo di autonomia politica si estende attraverso la procedura restrittiva in base all'articolo 151 della Costituzione, il che fa dell'Andalusia l'unica comunità spagnola ad aver avuto accesso all'autonomia attraverso questa particolare procedura.
- Madrid è la capitale e la città più popolosa della Spagna; si tratta del secondo comune più popoloso nell'Unione europea, dopo Berlino, e la sua area metropolitana è la sesta più popolosa d'Europa dopo Mosca, Istanbul, Londra, la Ruhr e Parigi: l'area comunale si estende su un totale di 604,3 km² mentre la popolazione della municipalità è di 3 223 334 abitanti, ma la popolazione dell'area metropolitana (agglomerato urbano e suburbano metropolitano) è calcolata infatti in 7,5 milioni.
Clima:
Il clima di Madrid è di tipo continentale temperato. Gli inverni sono freddi, con temperature minime che scendono talvolta sotto lo 0 °C anche in un contesto fortemente urbanizzato, con brinate e gelate. Le nevicate sono rare. Durante le estati fa caldo con temperature medie attorno ai 25 °C a luglio ed agosto, però con punte massime che spesso raggiungono i 35 -40 °C.
- Toledo è una città spagnola di 84 873 abitanti situata nel centro-sud del Paese, appartenuta all'antico Regno di Castiglia che aveva come capitale la città di Burgos. Attualmente è capoluogo dell'omonima provincia e della Comunità Autonoma di Castiglia-La Mancia. Per tradizione l'arcidiocesi di Toledo, la più importante del Paese, è sede primaziale, cioè all'arcivescovo di Toledo spetta il titolo di Primate di Spagna.
Clima:
La temperatura media del mese più freddo (gennaio) è di 7 °C, quella del mese più caldo (luglio) è di 27,3 °C. Ecco le temperature medie. A Toledo, capoluogo della Comunità Autonoma di Castiglia-La Mancia, il clima è mediterraneo di transizione, con alcune caratteristiche continentali, e semi-arido. L'escursione termica diurna è spesso elevata, e l'estate è particolarmente calda.
La città ha un clima simile a quello di Madrid, ma un po' più caldo e arido, dato che si trova più a sud (circa 65 km a sud-ovest), e ad una quota più bassa (il centro è a 515 metri anziché 650).
Territorio:
La città è attraversata dal fiume Tago, il centro storico di Toledo si trova sulla cima di una collina e permette di apprezzare il panorama.
Storia:
Il primo stanziamento stabile di nostra conoscenza della città di Toledo riguarda una serie di castra, al di sopra dei quali si sviluppò in seguito la città carpetana fortificata, uno dei centri più importanti dei carpetani. Tra i primi insediamenti conosciuti nella zona troviamo il Cerro del Bu, situato sulla sponda sinistra del fiume Tago, un giacimento a più stadi, uno dei quali datato nell’Età del Bronzo.
Nell’anno 193 a.C. e dopo una grande resistenza, Marco Fulvio Nobiliore conquistò la città. I romani la ricostruirono e la denominarono Toletum, nella provincia di Carpetania. La città sviluppò un’importante industria del ferro, il che le permise di coniare monete. La zona dove era stata fondata la città subì un profondo processo di romanizzazione, come testimoniano i numerosi resti di ville romane, specialmente sulla riva del Tago.
I romani lasciarono numerose tracce nella città, come un imponente acquedotto, di cui si conservano unicamente le basi su entrambi i lati del Tago, una strada romana, parte della quale si può vedere sui pendii collinari della sponda sinistra del fiume, e un circo, situato in un parco pubblico e parzialmente dissotterrato. Esistono molte altre testimonianze che, nonostante in molti casi siano date per scomparse, è molto probabile che si trovino nel sottosuolo della città, come ad esempio il teatro (situato nelle immediate vicinanze del circo e che attualmente occupa una scuola), l’anfiteatro (al di sotto del quartiere di Covachuelas), un’importante infrastruttura idraulica (come i resti che rimangono al lato della porta da dove si accede alla moschea del Cristo della Luce), numerose strade (come quelle recentemente trovate approssimativamente a sette metri di profondità al di sotto del giardino della Moschea precedentemente menzionata), così come terme, canali di scolo e ville.
Bisogna sottolineare il fatto che la maggior parte di queste costruzioni storiche furono demolite, e i blocchi di pietra furono utilizzati per la costruzione di altri edifici e per la muraglia che circonda la città, sebbene, probabilmente la maggiore ricchezza archeologica di Toledo si trovi interrata nel suo sottosuolo.