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Parco Rurale di Anaga

Tenerife in pillole

Tenerife (in italiano anche Teneriffa) è un'isola situata nell'oceano Atlantico, appartenente alla Comunità autonoma delle Isole Canarie, Spagna. Insieme a La Palma, La Gomera ed El Hierro, forma la provincia di Santa Cruz de Tenerife. Con una superficie di 2.034,38 km² e una popolazione di 908 555 abitanti, è l'isola più grande e popolata dell'arcipelago e la più popolata della Spagna. Tenerife è anche la più urbanizzata e cosmopolita delle isole Canarie. Inoltre, Tenerife è anche la più grande e popolata isola nella regione Macaronesia.

Lo sapevi che...

- Santa Cruz de Tenerife è un comune spagnolo di 204.856 abitanti (2018), città principale dell'isola di Tenerife e capoluogo della provincia omonima. Insieme con Las Palmas de Gran Canaria è capoluogo della comunità autonoma canaria ed ospita la sede del parlamento locale. È la seconda città più popolata delle Isole Canarie.
Territorio:
Il municipio di Santa Cruz si trova situato al nord-est dell'isola, limitato dal municipio di San Cristóbal de La Laguna e di El Rosario. La città si trova incastonata tra la baia omonima di Santa Cruz e il massiccio di Anaga. L'estensione del municipio di Santa Cruz è di 150,56 km², occupando il quarto posto per superficie tanto dell'isola come della provincia. L'altitudine del centro storico della città e di 4 metri di media sopra il livello del mare arrivando alla sua altitudine massima di 1020 metri sopra il livello del mare a Cruz de Taborno.
Il municipio di Santa Cruz presenta una totalità di 58km di costa.

Clima:
Il clima è arido (poco più di 200 mm di precipitazione) e mite per tutto l'anno, moderato dagli alisei. La variazione di temperatura è di piccola entità da una stagione all'altra. La maggior parte della pioggia cade tra novembre e marzo. In inverno le temperature oscillano tra 16-17 °C di minima e 21-22 °C di massima, e in estate tra i 22-23 °C di minima e di 28-29 °C di massima. Nel 2007, Santa Cruz era la città più calda in Spagna, con 21,6 gradi di media tutto l'anno, secondo i dati a disposizione dell'Ente Nazionale di Statistica.

Storia:
La zona sulla quale attualmente si trova la città di Santa Cruz de Tenerife è stata abitata dall'uomo sin dall'epoca dei Guanci, approssimativamente 2.000 anni fa, come testimoniano i giacimenti archeologici e la celebre mummia di San Andrés.
Santa Cruz de Tenerife occupa il territorio chiamato Añazo dai Guanci, la popolazione autoctona delle isole, dove sbarcò Fernández di Lugo e piantò una croce che diede il nome alla città nel 1494. Questa croce è tuttora conservata nella Iglesia Matriz de la Concepción e viene condotta in processione il giorno della Croce (3 maggio).
Nel corso del XVI secolo, la crescita economica ha reso la città un importante porto commerciale e di transito sulla strada per le Americhe, che è stato rafforzato dal commercio con l'Inghilterra. Gli inglesi volevano quindi appropriarsi dell'isola. Eseguirono, sotto il comando degli ammiragli Blake, Jennings e Nelson tre massicci attacchi senza successo contro Tenerife tra il 1657 e il 1797.
Tra il 1833 e il 1927 è stata la sola capitale della provincia delle Isole Canarie. Nel 1893 un focolaio di colera si diffuse in tutta la città e nei comuni limitrofi. La malattia fu causata da una nave italiana di ritorno dal Brasile. Ci furono 382 morti.
Nel 1927, durante la dittatura del generale Miguel Primo de Rivera, il territorio è stato diviso in due province: Las Palmas e Santa Cruz de Tenerife. Da qui, il ruolo di capitale dell'arcipelago sarebbe stato condiviso tra le città capoluogo di Santa Cruz de Tenerife e Las Palmas de Gran Canaria, situazione che permane ancora al tempo presente.

- Il Teide è un vulcano che si trova sull'isola di Tenerife, nell'arcipelago delle Canarie (Spagna, Oceano atlantico).

Con i suoi 3.715 m sul livello del mare (e circa 7.500 m sopra la piattaforma oceanica) è la vetta più alta della Spagna e anche la montagna più alta delle isole dell'Oceano Atlantico: è il terzo vulcano del mondo per altitudine dalla sua base[2], dopo il Mauna Loa e il Mauna Kea nelle isole Hawaii.

Origini del nome:

Le origini del nome non sono conosciute e non vengono riportate da fonti ufficiali. I Guanci (l'antica popolazione dell'isola) ubicavano in questo monte l'aldilà, il paradiso. Secondo la loro credenza qui viveva il Guayota che prese il dio Magec (dio della luce e del sole), e lo portò con sé all'interno della montagna; infatti, quando il meteo nell’isola di Tenerife non è dei migliori, arrivando anche solo ai piedi del vulcano Teide si supereranno le nuvole, raggiungendo così il sole.

Geologia:

Il vulcano ha un ciclo di eruzione di circa 150.000 anni. Un recente studio ha dimostrato che in futuro le eruzioni del Monte Teide saranno violente, in quanto ha una struttura ben consolidata che rende possibile una violenta eruzione. Questo studio ha anche rivelato che il Teide ha una struttura quasi identica a quella del Vesuvio e dell'Etna.

Nel tempo queste eruzioni formarono un cono vulcanico che si stima essere stato di circa 5.000 m sul livello del mare. Una eruzione esplosiva ha però distrutto la parte superiore del vulcano creando la caldera della Cañada; crollando verso nord, i detriti allungarono l'isola dandole l'attuale conformazione. Successivamente nuove eruzioni diedero forma all'attuale cono che vediamo oggi svettare al centro del bacino della Cañada. La sua particolare altezza in un contesto di totale assenza di montagne nelle vicinanze (è l'unica cima dell'isola) conferisce al Pico del Teide (la punta del vulcano) un grande fascino per gli escursionisti che da qui possono godere di una vista a 360°.

- Le scogliere di Los Gigantes (in italiano scogliere dei Giganti) sono delle scogliere di origine vulcanica situate sulla costa occidentale dell'isola di Tenerife, in Spagna.

Curiosità:
Caratterizzato da pareti verticali che scendono a picco sull'oceano con altezze che vanno da 300 a oltre 600 metri, sono amministrativamente localizzate tra i comuni di Buenavista del Norte (per la maggior parte) e Santiago del Teide, all'interno del Parque Rural de Teno.
Ai tempi dei Guanci erano conosciuti come "Muro dell'Inferno" o "Muro del Diavolo", poiché la loro geografia costituita da lava molto scura è praticamente insormontabile verso l'interno dell'isola. Solo alcune gole si fanno strada attraverso le scogliere, lasciando insenature o piccole spiagge di sabbia o ghiaia naturali, frequentate da imbarcazioni.
La condizione paesaggistica, così come la climatologia, ha favorito lo sviluppo di un'importante urbanizzazione turistica negli ultimi anni sulla costa di Santiago del Teide, con un porto turistico, nonché una vasta area residenziale e alberghiera. Vicino a questa città ci sono altre località turistiche come Playa de La Arena e Puerto de Santiago. Questa zona dista 125 km dalla capitale dell'isola, Santa Cruz de Tenerife, e 45 km dall'aeroporto internazionale di Tenerife.

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